Arte, cultura e tradizioni

Cosa vedere a Mandas...

Insieme al Museo etnografico "Is Lollasa 'e is Aiaiusu", il museo d'arte sacra denominato "Peregrinatio Fidei" rappresenta una delle maggiori attrazioni culturali di Mandas. Inaugurato nel 2007, il suo allestimento è stato reso possibile grazie ai fondi dell"8x1000, con i quali sono state restaurate molte delle opere che venivano precedentemente conservate nella chiesa Parrocchiale di San Giacomo, in altre chiese campestri o in magazzini e spazi non idonei, in particolare, statue policrome risalenti al Cinquecento e al Seicento. Il museo e il suo patrimonio, idealmente legati al Camino di Santiago di cui San Giacomo Apostolo è il protettore, trova ospitalità all'interno della chiesa dedicata alla Vergine del Rosario, oggi sconsacrata. Oltre alle preziose statue policrome risalenti al XVI e XVII secolo, nella suggestiva sala rossa si possono ammirare molti oggetti appartenenti alla produzione del Montaldo, noto argentiere genovese trasferitosi a Cagliari alla fine del XVIII secolo, oltre ad altri argenti e oggetti sacri

Trasformato oggi in un dinamico centro culturale, dotato di una biblioteca e di un interessante archivio storico, quello che un tempo fu il convento di San Francesco rappresenta un bellissimo esempio di architettura seicentesca. Ristrutturato recentemente dall'amministrazione comunale, il complesso che un tempo ospitava i frati francescani, oggi conserva certificati, lettere, atti notarili e compravendite, ma anche strumenti da lavoro e libri risalenti al XVI secolo. Insieme al patrimonio documentario di Mandas trova spazio anche quello di altri comuni feudali della Trexenta, come Villasor, Laconi, Sanluri, Orani, Cuglieri e Sedilo, riuniti nel progetto "Titolus", volto a conservare e valorizzare la memoria storica dei grandi feudi isolani. 

Realizzato a partire dal 1859 e inaugurato nel 1861, l'ex Palazzo Municipale di Mandas, che attualmente ospita il LAB.net - Laboratorio per il centro storico di Mandas, fu costruito su due piani, in quello inferiore trovavano spazio l'atrio, due classi elementari maschili, una classe femminile, una classe mista e, naturalmente separati, il carcere maschile, quello femminile, l'alloggio e la cucina del guardiano con il deposito dei corpi di reato. Al primo piano ci sono gli uffici comunali: la sala del consiglio, la segreteria, il gabinetto del sindaco, la conciliatura e l'archivio; dall'altro gli uffici della Pretura.


Nella foto: l'ex convento di San Francesco. Mandas, Cagliari, Sardegna.

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